L'Associazione

Un gruppo di studiosi per promuovere la cultura e i valori unitivi del Mediterraneo

L'Associazione "Homo Mediterraneus" nasce all'inizio del 2006 per iniziativa di un gruppo di giovani studiosi della storia, della cultura e dell'arte medievale, in onore degli studi del prof. Guglielmo de' Giovanni Centelles e della scuola storiografica contemporanea la quale assume a concetto di base l'esistenza di un "homo mediterraneus".

Il Mare, dunque, viene visto come il fattore unificante di un mondo che può essere meglio compreso attraverso i sentimenti comuni e le influenze reciproche dei popoli che attorno ad esso si sono sviluppati. In un contesto simile, l'Italia meridionale, grazie alla sua strategica posizione nel cuore del mondo mediterraneo, rappresenta il luogo privilegiato per gli scambi umani, sociali e culturali tra i popoli.

Le numerose testimonianze storico-artistiche del passato, alla base della vocazione italiana verso il settore del turismo culturale e religioso, costituiscono un patrimonio unico ed irripetibile, la cui tutela e valorizzazione passa necessariamente attraverso la sua fruizione e conoscenza diretta da parte di tutti i cittadini. Principale finalità dell'Associazione è, perciò, la valorizzazione del patrimonio storico-artistico del Mezzogiorno mediante l'organizzazione di incontri di studio, conferenze, convegni e la promozione di pubblicazioni inerenti il Mediterraneo.

Il comitato scientifico di "Homo Mediterraneus" è composto dal presidente onorario prof. Guglielmo de' Giovanni Centelles, membro della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon nonché titolare della cattedra di Storia del Mediterraneo presso l'Università degli Studi di Napoli "Suor Orsola Benincasa"; dal prof. Errico Cuozzo, accademico pontificio e titolare delle cattedre di Storia Medievale e Metodologia della ricerca storica presso l'Università degli Studi di Napoli "Suor Orsola Benincasa"; dal prof. José Manuel Girones y Guillem, segretario generale del centro UNESCO di Valencia e presidente di AVADOLCI (Asociación valenciana de doctores y licenciados en Ciencias de la Información).

Coordinatore editoriale e responsabile della comunicazione è il dott. Pietro Porcasi, tecnologo per la gestione, valorizzazione e fruizione dei beni culturali e dottore di ricerca in Storia Medievale. Responsabile e supervisore degli eventi culturali è il dott. Giuseppe Perta, conservatore dei beni culturali e dottore di ricerca in Storia Medievale. Responsabile della logistica è il dott. Vincenzo Vasciaveo, agente di viaggi e travel designer.